Prima regola: perché la coppia aperta funzioni, deve essere aperta da una parte sola, quella del maschio! Perché… se la coppia aperta è aperta da tutte e due le parti… ci sono le correnti d’aria!
Ironica quanto basta e sensuale quando vuole, Chiara Francini è un’artista eclettica, un vulcano di carisma e vitalità, con importanti ruoli sul piccolo e grande schermo, conduzioni al fianco di pilastri della tv come Pippo Baudo e un esordio letterario con 45.000 copie vendute e 8 ristampe. Qui si mette alla prova con un testo importante, che celebra il ruolo della donna all’interno della coppia.
L’energica Antonia incarna l’eroina perfetta di tutte le mogli tradite e racconta con ironia la loro “sopravvivenza” tra le mura domestiche. Pur di continuare a stare vicino al marito, la protagonista decide di accettare l’impensabile. Così tra dialoghi e monologhi brillanti si snodano gli episodi più assurdi. Soltanto quando nel cuore di Antonia si insidia un nuovo uomo, giovane e intelligente, il marito sembra accorgersi dell’esistenza della moglie, del suo essere donna, del suo disperato bisogno di essere amata e considerata.
Questa commedia è una favola tragicomica che racconta cosa vuol dire stare in coppia. Fo e Rame descrivono in modo perfetto con toni divertenti, ma anche drammatici raccontando le differenze tra psicologia maschile e femminile.
Coppia aperta quasi spalancata è uno degli spettacoli più popolari in Italia. In Germania ha riscosso un tale successo da essere proposta in ben 30 teatri contemporaneamente.
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di Dario Fo e Franca Rame
con Chiara Francini, Alessandro Federico
regia Alessandro Tedeschi
collaboratori Pierluigi Pasino, Massimiliano Setti
luci Alessandro Barbieri
scenografia Katia Titolo
costumi Francesca di Giuliano
musiche Setti – Pasino
aiuto regia Rachele Minelli
produzione Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Teatro
in collaborazione con Argot Produzioni
con il contributo di Regione Toscana