Di Duccio Alessandro Marchi
regia Luciana Vallorani
Nel soggiorno della casa comunale di riposo per anziani (Cent’an e passa) si aspetta la cena. Due ospiti giocano a briscola mentre due anziane signore fanno la maglia; più in là Terzo dorme in una poltrona e, oltre ad essere ospite della casa di riposo, ha anche una badante che pensa a lui. Le millantate doti amatorie del protagonista suscitano l’ilarità dei coetanei e lo stupore delle anziane della casa. Un groviglio di ricordi e di controversie di antica memoria e di un passato ormai inesorabilmente perduto, che nemmeno la morte può eliminare del tutto.